La fitoterapia è una pratica millenaria che utilizza le piante per migliorare la salute delle persone.
Fondata sull’impiego di estratti vegetali, tratti da piante curative, la fitoterapia mira a supportare il paziente nel suo percorso di guarigione.
Oggi la fitoterapia è una componente essenziale della medicina integrata. Questo approccio rispecchia il concetto di salute promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che la considera come il “benessere fisico, mentale e sociale” di un individuo.
La fitoterapia è la più antica terapia che l’uomo ha scoperto interagendo con la natura.
Il termine “fitoterapia” deriva infatti dal greco phyton (pianta) e therapeia (cura) e significa letteralmente “cura mediante piante”.
Come dicevamo, si tratta infatti di una pratica di medicina integrata che utilizza estratti vegetali per la prevenzione e la cura di varie patologie.
Oggi, grazie alla ricerca, la fitoterapia moderna abbina l’utilizzo di estratti di piante scelti secondo tradizione, all’efficacia clinica provata tramite l’evidenza scientifica per garantire un approccio completo ed efficace alla salute.
Nel 2013 la fitoterapia è stata ufficialmente riconosciuta dal Ministero della Salute italiano come una delle branche delle medicine complementari, all’interno di un accordo tra stato e regioni.
La fitoterapia è il principale strumento di cura per milioni di persone nel mondo: ha infatti la potenzialità di curare molte patologie come terapia d’elezione (la terapia più indicata), alternativa o complementare.
Grazie alle sue proprietà curative, la fitoterapia può essere impiegata per affrontare patologie quali disturbi psicosomatici, infiammazioni croniche, problemi digestivi, disturbi del sonno e molto altro ancora.
Nello specifico si possono curare pazienti, sia adulti e che bambini, che soffrono di:
La fitoterapia psicosomatica si concentra sull’interazione tra mente e corpo, utilizzando piante per sostenere non solo la salute fisica, ma anche quella emotiva e mentale. Questo approccio integrato considera l’importanza dei fattori psicologici nel manifestarsi e nel trattare le malattie, offrendo un supporto olistico al paziente.
L’individuazione di piante curative richiede una valutazione accurata basata sulle esigenze specifiche del paziente e sulle evidenze scientifiche disponibili. È fondamentale che l’approccio fitoterapico sia personalizzato e supervisionato da un medico esperto, in grado di identificare le piante più adatte e di monitorare l’andamento della terapia nel tempo.
La fitoterapia ha la caratteristica di affiancare alla cura del sintomo il sostegno dell’organismo.
I prodotti fitoterapici si integrano infatti con le prescrizioni degli altri medici specialisti e del medico di medicina generale allo scopo di ottenere il miglior risultato terapeutico, con i minori effetti collaterali possibili.
I rimedi naturali associati ai rimedi di sintesi consentono sia di potenziare l’effetto dei farmaci assunti (effetto sinergico), che di diminuire gli effetti collaterali dei farmaci chimici.
Questo avviene secondo due modalità:
Esiste una differenza tra un naturopata e un medico esperto in fitoterapia.
Il naturopata si occupa principalmente di sostegno al benessere e prevenzione, utilizzando rimedi fitoterapici, come gli integratori alimentari, in dosaggi non terapeutici, ma solo di sostegno dell’equilibrio fisiologico.
Non può invece, non avendo un titolo che richiede la Laurea in Medicina, trattare pazienti con patologie o piani terapeutici farmacologici.
Al contrario, il medico esperto in fitoterapia segue l’attività di prevenzione e cura anche pazienti con patologie, utilizzando piante ad un dosaggio terapeutico.
Per essere riconosciuto come esperto in fitoterapia, il medico deve aver completato un percorso di studi adeguato ad essere iscritto nelle liste di medicine complementari.
Questo specialista ha infatti conoscenze approfondite sulle interazioni tra piante e farmaci, nonché le competenze mediche che gli permettono di valutare l’andamento clinico della terapia.
In Toscana sono attivi ambulatori di medicina integrata, inclusa la fitoterapia, sovvenzionati dall’Azienda Sanitaria regionale. La visita medica fitoterapica e i rimedi prescritti sono considerati prestazioni sanitarie e possono essere detratti dalle tasse.
La fitoterapia rappresenta una risorsa preziosa nel panorama della medicina integrata, offrendo un approccio naturale e personalizzato alla salute. Con il suo focus sull’equilibrio tra mente e corpo, la fitoterapia psicosomatica si pone come un valido strumento per migliorare il benessere complessivo dei pazienti.
Tuttavia, per garantire risultati sicuri e duraturi, è fondamentale che l’uso delle piante medicinali sia guidato da professionisti esperti in fitoterapia e basato su evidenze scientifiche.
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